Ingressi nascosti, stanze buie, musica a basso volume, fumo, donne, criminalità e naturalmente alcol. All’epoca del proibizionismo, questi erano i pericolosi tratti distintivi degli “speakeasy” americani, club che servivano alcolici illegalmente, quando il governo vietava persino la loro produzione. Club che erano frequentati da gangster come Al Capone e Lucky Luciano e che sono diventati il simbolo di un’epoca. Questo libro conduce alla scoperta dei nuovi speakeasy di oggi, locali – perfettamente legali – concepiti da appassionati baristi per far rivivere l’atmosfera degli anni Venti e Trenta, un’atmosfera vintage, sofisticata e intrigante.