I cristalli sono nostri amici; non mi stancherò mai di dirlo. La loro energia interagisce direttamente con la nostra. Durante un trattamento di cristalloterapia o una semplice meditazione, il cristallo ci parla.
I cristalli hanno un loro linguaggio, un linguaggio sottile. Per questo motivo, il loro modo di comunicare inizialmente può essere delicato e difficile da percepire. Ma come in qualsiasi tipo di comunicazione, perché i nostri amici possano interagire con noi, dobbiamo metterci nella condizione di ascoltare e prestare attenzione al messaggio che vogliono trasmetterci.
Per ascoltare, dobbiamo fermarci. Dobbiamo mettere in pausa la nostra vita. E in un mondo sempre più frenetico, che ci spinge costantemente a fare e ad agire, l’ascolto è diventato quasi un lusso. Non ci rendiamo conto, però, che fermarci per prestare ascolto può davvero salvarci. L’ascolto dei cristalli è in realtà l’ascolto di noi stessi, delle nostre emozioni, della nostra vera essenza.
Ma come si effettua l’ascolto dei cristalli?
Per ascoltare un cristallo sono necessarie due cose: coraggio e tempo.
Il coraggio di scoprire lati di noi stessi che ancora non conosciamo.
Il tempo per meditare (almeno 15 minuti).
Se hai questi requisiti, mettiti sedut* in una posizione comoda in un ambiente tranquillo, dove non ci siano distrazioni.
Per iniziare questo viaggio meditativo, puoi aiutarti con suoni o tracce rilassanti. Se, ad esempio, vuoi ascoltare un cristallo associato a un chakra specifico, ti consiglio di cercare la traccia corrispondente su YouTube e far partire il suono del chakra scelto: sarà un’esperienza super rilassante!
Tornando all’ascolto dei cristalli, dopo aver trovato una posizione comoda (puoi scegliere se stare sedut* o sdraiat*), prendi il tuo cristallo-amico e ponilo sulla mano sinistra. La mano sinistra è la mano ricevente, collegata all’energia femminile: un’energia accogliente e morbida, che va a dialogare con la nostra parte più emotiva e sensibile.
Con il cristallo nella mano sinistra, effettua una respirazione meditativa (inspira dal naso ed espira dalla bocca) e inizia a prestare ascolto a quello che il cristallo vuole trasmetterti. Potresti sentire un leggero formicolio o semplicemente percepire che il cristallo si è perfettamente integrato nella tua mano.
Così inizia il dialogo con il tuo cristallo. Rimani in ascolto del tuo amico. Se non percepisci nulla, non scoraggiarti! Roma non è stata costruita in un giorno. La società ci insegna che possiamo ottenere tutto subito; il mondo olistico e spirituale, invece, ci invita ad abbandonare questa credenza.
Spero che leggiate questo post e condividiate con me le vostre impressioni sull’ascolto dei cristalli. Mi trovate sempre su Instagram, nella pagina L’Arcobaleno dei Cristalli, e anche su TikTok.
Buon ascolto dei vostri cristalli amici, e non dimenticate di annotare le vostre impressioni su un quadernino!
Un abbraccio cristallino,
Isabel